Atti processuali della causa intentata da Chaplin contro la Vitagraph-Lubin-Selig, la Essanay Inc. e la Essanay Film Manufactoring Company. Nel maggio 1916 Chaplin chiede alla Corte Suprema dello Stato di New York un'ingiunzione per impedire alla Essanay di distribuire "Carmen", poichè non aveva dato la propria autorizzazione. La sentenza fu favorevole alla Essanay, che reclamò un risarcimento di mezzo milione di dollari perchè Chaplin non avrebbe adempiuto al contratto stipulato nel luglio del 1915. In base agli accordi Chaplin avrebbe dovuto girare entro la fine dell'anno dieci comiche, ma lasciò la compagnia senza aver realizzato le ultime quattro. Tra i documenti è presente un suggerimento circa la linea difensiva di Chaplin e gli appunti per l'interrogatorio di Spoor.